Topi e danni all'impianto elettrico
Mer, 19 Ott 2022
Cosa si nasconde nel mio impianto elettrico?
Molto frequentemente, a chi svolge l’attività di elettricista viene richiesto di ricercare guasti negli impianti elettrici. Spesso si pensa a qualche difetto di prodotto, invece aprendo le scatole di derivazione e cercando più a fondo si scopre che già da un po’ di tempo dei roditori stanno vivendo nella nostra proprietà.
Dai pozzetti del giardino entrano nell’impianto elettrico e nelle canalette trovano il caldo; stanno molto bene e mettono su famiglia. A causare maggiori danni è il topolino domestico che è in grado di passare nelle canalette in mezzo ai fili. A tale riguardo, un famoso detto cita: “Dove passa una matita, passa un topolino”. Dunque è quasi impossibile bloccare il suo accesso.
I danni più comuni che causano sono:
- telefoni che non funzionano;
- cancelli che funzionano a momenti alterni;
- cancelli che si aprono autonomamente o non funzionano;
- campanelli che suonano da soli (di tanto in tanto);
- videocitofoni che squillano da soli o si interrompono o non funzionano;
- differenziale che scatta o magnetotermico che scatta.
In alcuni casi possono causare un incendio in casa.
Ultimamente abbiamo notato anche la presenza del topo-ragno, il quale non rode i fili ma costituisce un pericolo indiretto poiché fa abbondanti feci sui condensatori e rischia così di causare surriscaldamento e di conseguenza possibili incendi.
Anche le automobili possono essere attaccate. Nel periodo invernale è frequente trovare i fili elettrici rosicchiati e l’auto che non parte. La causa più frequente di cavi elettrici rosicchiati e tubi danneggiati è da cercare nei ratti che cercando il calore dell’auto appena rincasata decidendo di fare il nido nel vano motore.
Possibili soluzioni
I primi passi per ridurre la presenza dei topi sono la pulizia e l’assenza di residui alimentari.
La nostra azienda è in grado di intervenire sigillando le tubazioni con paste che diano fastidio alla masticazione, fibre metalliche antintrusione nei punti critici e altri sistemi tra cui la classica derattizzazione.